Oggi pomeriggio devo finire un lavoro per un cliente. Piove. A Montecarlo c'è la Formula 1. Ed io passo la domenica in ufficio. Ho visto la partenza a casa e poi sono venuto a lavorare. Per non farmi mancare il gran premio, ho scovato online una radio in italiano che racconta il GP. Meglio di niente.
http://www.live365.com/stations/radiof1
Formula 1 in radio
xmame e GYRUSS
Stasera per alcune buffe coincidenze, ho voluto installare xmame sulla mia fedora.
Nei lontani e gloriosi anni 80 ho passato molto del mio tempo in sala giochi a sperperare la mia paghetta ad un solo gioco, l'unico vero arcade game da bar: Gyruss.
L'installazione di xmame la si completa tramite rpm facilmente reperibile in rete.
La rom di Gyruss anche.
Da riga di comando basta eseguire
xmame gyruss -v 0 -sam -dp alsa -abuf 100000
Ho avuto un pò di problemi di audio e aumentando il buffer con questa opzione "-abuf 100000" ho risolto tutto, e finalmente la Toccata e Fuga di Bach (in versione rock stereo ) mi risuona nelle cuffie rendendomi particolarmente felice. Proprio come quando avevo 10 anni :)
Allenamento romano
Lo scorso weekend sono andato al matrimonio di Silvia ed Angelo. A roma.
Oltre ad essere stato un weekend stupendo per l'ottimo tempo passato in compagnia di amici di vecchia data, non aver pensato al lavoro per ben 2 giorni, ho avuto anche l'occasione di allenarmi a Roma.
Domenica mattina. ore 6.45
Non è mia abitudine alzarmi così presto la domenica mattina, ma trovandomi in terra straniera, in una stanza di hotel, con la finestra un pò aperta, è facile lasciarsi svegliare dai rumori a cui non sei abituato. Visto che c'avevo già pensato e mi ero portato le mie scarpe Mizuno, l'abbigliamento tecnico e il mio Garmin Forerunner, ne ho approfittato nonostante il cielo ed un pò di pioggia. Alle 7.10 sono alla reception pronto a fare il mio allenamento per le vie di Roma. Chiedo alcune informazioni sulla strada che posso fare e via...verso l'infinito ed oltre. Alle 7.15 della domenica mattina Roma è completamente deserta. Non una macchina. Non un pullman di turisti. Niente traffico. Sembra la scena di un film. Mi metto a correre in mezzo alla careggiata, giusto per sfruttare il momento di solitudine. E' la mia prima volta a Roma. Guardarla dalla prospettiva del runner solitario la rende ancora più affascinante. Roma è li nella sua bellezza, e sono l'unico in quel momento che ne assapora il gusto. Non c'è nessuno intorno a me che mi infastidisce, nessun turista, nessuna macchina. Fantastico. Percorro la via Nomentana, che diventa poi via 20 Settembre, fino al Quirinale. Ho giusto il tempo di intravedere dal colle la vista spettacolare della cupola di S. Pietro sull'orizzonte. Scendo verso l'altare della Patria. Punto verso il Colosseo e torno indietro. In tutto ho fatto 8km e 450 metri in 45 minuti. Il mio giro turistico è stato unico! che bello! :)
Nella cartina c'è il tracciato rilevato dal Garmin Forerunner con il suo modulo gps integrato. In rosso ci sono i POI che ho incrociato lungo la strada.
Il Rischio
Mentre ascolto un pò di sano heavy metal e mentre lavoro ad un progetto di ecommerce in java per un cliente (ed è solo martedi sera!), mi rendo conto che parte della mia giornata lavorativa degli ultimi 5 mesi l'ho passata gestendo solo una cosa: il rischio. Il rischio è parte della mia quotidianità. Come gestire il rischio e come applicarlo al test di un software determina il successo o il fallimento di un progetto. Ci sono tre modi per gestirlo.
1) Non esiste la parola "mai". Qualunque cosa succeda, si deve essere pronti a rimodellare le proprie strategie. Il rischio è sempre pronto a far casini e si deve sempre lavorare per minimizzare il suo impatto sul progetto. Qualcosa, prima o poi, sia una nuova funzionalità, una nuova richiesta, nuovi o vecchi bugs, metteranno il progetto a rischio.
2) Ci saranno sempre bugs. Ho trovato tutti i difetti del software? No??? Non importa, perchè è impossibile e non esiste un software bug-free. Perchè? Primo, perchè dal lato dello sviluppo dell'equazione, si deve gestire il cambiamento della tecnlogia, un design o un'architettura complessa, la difficoltà di integrare sistemi diversi, e così via. Secondo, perchè l'errore umano è un fattore critico. Anche se parte del codice te lo genera l'IDE, qualcuno deve sistemare e sviluppare nuovo codice, quindi visto che è umano, genererà degli errori. Visto che devo concentrarmi nel testare un software, devo trovare quelli che mettono il progetto più a rischio. Questo richiede concentrazione.
3) La domanda giusta non è "cos'è il rischio", ma "qual è il rischio oggi?"!!!
Nessun progetto di sviluppo software è statico. Chi pensa di definire a priori uno schema di progetto e non modificarlo più, sbaglia. Rischia. Il progetto è se stesso in continuo cambiamento. Per essere vincenti, si deve saper rispondere alle richieste del cliente e integrare nuove tecnologie. Si può provare ad anticipare tutto in tempo, ma durante i test, si impara sempre qualcosa di nuovo e si deve cambiare piano di lavoro per incorporare nuovi test o migliorare quelli attuali in base al rischio in cui si trova il progetto. Questi rischi cambiano di livello ed importanza in base alla fase del progetto. All'inizio il rischio può essere solo che il software è un pò buggoso, o che le interfacce da e per altri sistemi non siano giuste. Dopo, a progetto avanzato e sviluppo ultimato, il rischio maggiore è che le nuove modifiche rompono le architetture iniziali.
Gestire il rischio di un progetto non vuol dire suddividere le persone tra sviluppatori, testers, application designers, chi fa l'architettura, chi si relaziona con i clienti, chi pulisce i cessi e chi si prende i meriti. Gestire il rischio di un progetto vuol dire anche gestire con flessibilità progettuale le rigidità architetturali. Non è facile. Lo sto imparando ancora adesso. Lo sarà ancora tra parecchi anni, perchè non c'è una regola per fare di un progetto un'avventura vincente. L'importante, è non tirarsi mai indietro davanti ad un problema (tecnologico, di ruolo, personale, di progetto) e fare gruppo. ;)
Fedora 9 installata
La Fedora 9 è già operativa senza problemi, senza intoppi e già personalizzata come piace a me. ...piece of cake! ;)