Stamattina mi sono ritrovato con 10 minuti in più per uscire (casi misteriosi del tempo...) e allora mi sono messo un attimo a fare zapping in tv. Su FOX/SKY stavano trasmettendo CHiPS.
Ovviamente, appena arrivato in ufficio, ho cercato qualche news sulla serie televisiva, tanto per cominicare l'elenco delle puntate (la serie è andata in onda dal 1977 al 1983 con sei stagioni televisive).
Ho scovato un sito ghiotto ghiotto sulla serie da me molto, molto amata:
http://www.chips-tv.com/wiki/
Una delle news più carine è che ieri, 19 aprile 2007, l'attore Erik Estrada (lui...Ponch) ha ricevuto la sua stella sulla walk of fame ad Hollywood:
Bravo!!!
CHiPs
Thudnerbird 2
ECCOLA!!!
La thunderbird 2 è stata rilasciata ed ovviamente stamattina l'ho subito installata.
La nuova release si installa direttamente sulla precedente, senza bisogno di fare nulla di più. Mantiene tutte le precedenti impostazioni, non si perde niente per strada e funziona alla perfezione.
Le novità sono un sistema di tagging dei messaggi, due pulsanti Avanti e Indietro che si ricordano la sequenza dei messaggi letti, un sistema di ricerca on the fly e alcuni improvements per la sicurezza della posta. Ci sono altre funzioni che devo scoprire e appena avrò una visione più dettagliata provvederò ad aggiornare il post.
Ciao.
il ritorno al tavolo
Finalmente, dopo mesi passati senza fare una partita a biliardo, ieri sera mi sono ritrovano con il mio amico del tavolo verde (Diego) e ci siamo nuovamente sfidati ai 5 birilli.
Serata rilassante, tranquilla come sempre piacevole. Nonostante il lungo periodo di non pratica, il tono della partita è stato mantenuto sui nostri abituali livelli: due perfetti rookie ma con lo spirito giusto :) ed una mia steccata clamorosa mentre tutta la sala mi stava guardando. Pessimo momento di imbarazzo.
L'ultima sfida tra me e diego è stata disputata l'autunno scorso (mese più, mese meno) e ricordo di aver vinto io il match serale. Anche ieri sera la vittoria è stata mia, con una vittoria (ma con un minimo distacco da Diego) sui 101 punti e la seconda giocata sui 51 e vinta ancora da me.
Che dire...serve allenamento.
Un saluto birillato.
Annale Stramilano
In merito al post sull'ultima Stramilano, ho controllato a quante e quali stramilano ho partecipato.
Il controllo è stato eseguito per caso (mi ero dimenticato di procedere con questa verifica) durante il cambio di stagione nell'armadio e tra le mani mi sono ritrovato le maglie storiche delle giornate podistiche (..che parolone!)
Tra le pletore (altra parolona..eheheh) di maglie conservate e mai messe ci sono le seguenti:
- Stramilano 1999 - 15km in più di due ore
- Stramilano 2001 - dato perso
- Stramilano 2003 - dato perso
- Stramilano 2005 - 15km in 91'
- Stramilano 2007 - 12km in 63'
Curioso il fatto che ho corso solo le Stramilano negli anni dispari...ma la cosa non mi stupisce (non voglio dire il perchè, ma la cosa non mi meraviglia neanche un pò!!).
37a Stramilano 1 Aprile 2007
Oggi domenica 1 Aprile 2007 ho corso la mia 6 Stramilano (dovrei controllare se è veramente la sesta o la quinta...verificherò... ) .
Sveglia alle 6.30 e sfortunatamente la pioggia mi ha fatto desistere qualche minuto ancora sotto al piumone prima di decidere di andare a correre la Stramilano anche con 12 gradi, il vento e un pò di bagnato...in fondo è solo acqua.
Quest'anno la stramilano è stata accorciata da 15 a 12km e l'arrivo portato in piazza Cannone invece dell'Arena di Milano.
Mi avevano avvisato che l'arrivo era stato spostato e nei giorni precedenti avevo anche consultato la cartina, ma visto che io sono sempre molto distratto, non avevo focalizzato il nuovo punto di arrivo. Questa nota la scrivo perchè a causa della pioggia, i miei programmi logistici erano cambiati rispetto agli anni precedenti: niente metropolitana da molino dorino ma macchina fino al centro con cambio asciutto nel baule per il termine della gara (sotto l'eventuale pioggia). Per mia fortuna, appena alzato alle 6.40, ho controllato il sito della stramilano ed ho letto meglio le coordinate del nuovo arrivo, altrimenti sarei andato con la macchina all'arena civica di Milano e come un idiota avrei scoperto di trovarmi nel posto sbagliato. Aggiornati quindi i piani di viaggio, arrivo puntuale in corso sempione, parcheggio la macchina e mi preparo.
Per prima cosa mi serve un caffè, che oltre ad essere la mia sostanza dopante preferita, mi ha dato una bella svegliata!
Come nelle altre edizioni della stramilano, mi dispongo verso metà di corso emanuele per evitare il casino iniziale e al colpo di cannone che apre ufficialmente la gara inizio la mia corsa.
Trovo subito il mio ritmo anche grazie alla mia play list sul'ipod scrupolosamente scelta in funzione dell'evento (heavy metal selezionato per l'occasione con ritmi veloci da seguire durante la corsa). Al punto di ristoro intermedio prendo solo due bicchieri di gatorade/enervit ed una piccola manciata di preziose bustine di fruttosio. Due le apro subito (sono già a metà gara) per dare tempo al metabolismo di mettere in circolo quanto prima il prezioso carburante. Le altre le assimilo a 15 minuti di distanza in modo da avere sempre scorte di zuccheri nei muscoli. Dopo 10 km di corsa inizio a sentire un dolore al ginocchio sinistro (il mio tendine rotuleo meriterebbe una revisione...) e affaticamento al quadricipite destro. Mancano solo 2km...non posso mollare il ritmo e rallentare. Fortunamente l'allenamento fatto fino ad oggi ha rafforzato la struttura generale e riesco a convincere questi dolori ad aspettare ancora qualche passo prima di iniziare a creare problemi al mio passo. Eccolo...l'arrivo. E' il momento di tirare fuori le energie di scorta e fare lo scatto degli ultimi 500 metri. Scatto in avanti e con mia soddisfazione le gambe mi seguono. I muscoli reagiscono e aumento, anche se di poco, il passo per arrivare al traguardo.
Ho fatto il mio miglior tempo di sempre:
Nella gara di due anni fa sui 15km avevo fatto il percorso in 90 minuti. Rispetto ad oggi è cambiata anche la strategia di gara. Sapendo di avere solo 12km da percorrere, sono riuscito a tenere un ritmo più elevato proprio per il 20% in meno rispetto a due anni fa riuscire a fare nello stempo tempo il 20% in più di strada sui 60 minuti di gara. Mi sono divertito e l'allenamento fatto ha dato i risultati. Bene :)))
E non è un pesce d'Aprile...
Il Nuovo Gillette Fusion
E' ormai da quasi un mese che uso il nuovo rasoio Gillette Fusion.
Il primo contatto con questo nuovo strumento di rasatura risale a settembre 2006 in una pubblicità televisiva in un camera d'albergo tedesca mentre con due amici ci trovavamo in quelli dell'oktoberfest. Ovviamente un rasoio 5 lame con un trimmer posteriore non può che generare commenti ilarici e demenziali per la trovata commerciale dell'oggetto (eggià...la Gillette ha una certa regolarità nel proporre rasoi con un numero crescente costante di lame...).
Cmq, ho aspettato l'arrivo in Italia (senza neanche troppo pensarci) e appena ce n'è stata l'occasione ecco arrivare nel mio rito mattutino il nuovo strumento per il shaving maschile.
Il packaging è ben costruito ma rispetto al precedente Gillette Mach 3 Turbo (altro che il film The Fast and the Furious) l'ingombro è aumentato, sia nel supporto porta rasoio sia nelle dimensioni dello stesso, soprattutto nell'impugnatura, che risulta più ergonomica ma comunque più voluminosa (e qui penso al prezioso spazio sprecato in fase di preparazione di un beauty da viaggio).
L'idea è quella di un nuovo giocattolino sapientemente preparato e presentato al pubblico. Sono anche convinto che rispetto al mio vecchio glorioso amico di rasatura Mach 3 Turbo il nuovo arrivato perderà miseramente al confronto con il pelo incazzoso che ogni tanto mi si presenta in punti difficili, come sul collo o proprio sullo spigolo della mascella. Il Fusion mi da l'impressione di avere materiali più robusti, meno "effetto plasticoso" e più alluminio, così come il peso mi sembra leggermente aumentato . Ebbene, dopo un mese di barbe effettuate sia dopo una lunga doccia calda (con la pelle ben rilassata e il pelo ammorbidito dall'acqua) che a pelle fredda il nuovo Fusion ne viene fuori vincente (mi spiace per il Mach 3 Turbo) ma le 5 lame radono quasi meglio del vecchio rasoio applicando anche una minor pressione e con un numero inferiore di passaggi (tutti elementi che riducono lo stress della pelle e del pelo). La sensazione è quella di un rasoio effettivamente ben progettato e funzionante. Superfluo invece il trimmer posteriore, una monolama il cui scopo, secondo la pubblicità, sarebbe quello di una miglior precisione in punti difficili come basette e finitura sotto il naso. E' vero che il taglio della basetta è netto e preciso, ma lo stesso effetto lo si ottiene con le normali lame anteriori, quindi lo trovo un optional assolutamente superfluo.
Nel compenso comunque il nuovo Gillette Fusion è da provare.
Un saluto rasato :)